I Resti scheletrici umani: dallo scavo, al laboratorio, al museo

Anno di Pubblicazione

0.00

Categorie: ,

Descrizione

L’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) e l’Istituto Centrale per l’Archeologia (ICA) e hanno avviato nel 2019 una collaborazione finalizzata alla stesura di un documento di indirizzo sulla gestione dei resti scheletrici umani di interesse culturale. Antropologi e archeologi, raccolti all’interno di un apposito gruppo di lavoro, hanno lavorato fianco a fianco al fine di evidenziare il potenziale informativo, allo stesso tempo biologico e culturale, di questo particolare tipo di reperto la cui conoscenza permette di chiarire stile di vita, stato di salute, mobilità delle popolazioni che hanno abitato il nostro territorio nel passato.

Giunti a conclusione di questa collaborazione istituzionale pubblichiamo, in forma congiunta e coordinata sui siti web dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e dell’Istituto Centrale per l’Archeologia, le Linee guida per il trattamento dei resti umani appartenenti al patrimonio culturale (“I resti scheletrici umani: dallo scavo, al laboratorio, al museo”), con le quali sono fornite indicazioni di carattere tecnico-scientifico, normativo e procedurale per i beni culturali di interesse antropologico di competenza delle soprintendenze, delle direzioni regionali musei e degli istituti dotati di autonomia speciale.

Si tratta di un documento che intende offrire una visione coerente e condivisa tarata sul giusto equilibrio tra ricerca e tutela, incentrato sui metodi e le tecniche di indagine su questo speciale ‘archivio biologico’, al fine di fornire spunti per un agire corretto della gestione di resti umani con una finestra sulle più recenti applicazioni scientifiche anche in previsione di futuri sviluppi tecnologici che potranno aiutare a meglio indagare una parte integrante del patrimonio storico e culturale del Paese.

La pubblicazione si rivolge a chi si occupa della gestione del Patrimonio culturale e contiene indicazioni di natura tecnica, procedurali ed etiche utili a rendere omogenee sull’intero territorio nazionale le pratiche di base del recupero, la conservazione, la tutela, lo studio scientifico e la valorizzazione di tali resti, la loro movimentazione sul territorio, le procedure di analisi e ricerca, le autorizzazioni normative, l’eventuale musealizzazione e la conservazione dei reperti.

Il gruppo di lavoro (individuato con nota prot. 1312 del 09.08.2019 dell’ICCD e prot. 133 del 14.08.2019 dell’ICA) ha raccolto rappresentanti del Ministero della cultura e degli enti di ricerca, coinvolgendo altresì nella stesura dei testi anche i funzionari antropologi attualmente in servizio presso le soprintendenze archeologia belle arti e paesaggio e i parchi archeologici del Ministero.

In particolare il gruppo era composto da: Valeria Acconcia; Maria Giovanna Belcastro; Luca Bondioli; Maria Letizia Mancinelli; Giorgio Manzi e Mauro Rubini.

“I resti scheletrici umani: dallo scavo, al laboratorio, al museo” è il frutto editoriale del lavoro concertato di questo gruppo: è una pubblicazione posta al servizio di coloro che operano nel campo della tutela dei beni culturali e contiene le ‘buone pratiche’ da osservare nel trattamento e nella gestione dei resti scheletrici umani di interesse archeologico che devono essere studiati, tutelati e valorizzati.

– – –

I Resti scheletrici umani: dallo scavo, al laboratorio, al museo

 

  1. 1.      Antropologia

1.1.  Verso una biologia delle popolazioni umane antiche (Giorgio Manzi e Alessandra Sperduti) DOI: 10.57615/LG2022_01

1.2.  La variabilità dello scheletro umano nell’evoluzione (Maria Giovanna Belcastro, Giorgio Manzi e Mauro Rubini) DOI: 10.57615/LG2022_02

1.3.  Antropologia e archeologia (Luca Bondioli e Valeria Acconcia) DOI: 10.57615/LG2022_03

1.4.  Tafonomia contesti e processi (Maria Giovanna Belcastro e Paola Francesca Rossi) DOI: 10.57615/LG2022_04

1.5.  La ricostruzione del profilo biologico (Luca Bondioli e Paola Francesca Rossi) DOI: 10.57615/LG2022_05

1.6.  Analisi morfologiche e morfometriche (Alessandro Riga e Luca Bondioli) DOI: 10.57615/LG2022_06

1.7.  Analisi isotopiche (Mary Anne Tafuri e Claudio Cavazzuti) DOI: 10.57615/LG2022_07

1.8.  Analisi biomolecolari (Martina Lari e David Caramelli) DOI: 10.57615/LG2022_08

1.9.  Paleopatologia e indicatori su stato di salute e stili di vita (Maria Giovanna Belcastro e Jacopo Moggi) DOI: 10.57615/LG2022_09

1.10. Aspetti di ordine etico nello studio dei resti scheletrici umani (Maria Giovanna Belcastro, Fabrizio Rufo) DOI: 10.57615/LG2022_10

  1. 2.      Scavo e laboratorio

2.1.  Documentare lo scavo: La scheda da campo (Nico Radi) DOI: 10.57615/LG2022_11

2.2.  Documentare lo scavo: dal disegno alla fotogrammetria (Elena Dellù) DOI: 10.57615/LG2022_12

2.3.  Il recupero dei resti scheletrici umani: conservazione temporanea e trasporto (Mauro Rubini) DOI: 10.57615/LG2022_13

2.4.  Interpretare le inumazioni: l’analisi tafonomica sullo scavo (Elena Dellù e Valeria Amoretti) DOI: 10.57615/LG2022_14

2.5.  Interpretare le inumazioni: l’analisi di laboratorio (Paola Francesca Rossi) DOI: 10.57615/LG2022_15

2.6.  Interpretare le cremazioni (Claudio Cavazzuti) DOI: 10.57615/LG2022_16

2.7.  Le sepolture anomale (Irene Dori) DOI: 10.57615/LG2022_17

 

  1. 3.      Studiare, tutelare e valorizzare

3.1.  Prima e dopo il laboratorio: gli ambienti di conservazione (Valeria Amoretti) DOI: 10.57615/LG2022_18

3.2.  Preparazione, pulitura e restauro (Francesca Alhaique) DOI: 10.57615/LG2022_19

3.3.  La schedatura in laboratorio, l’archiviazione e gestione dei dati (Paola Francesca Rossi e Alessandra Sperduti) DOI: 10.57615/LG2022_20

3.4.  Prelievi su denti, ossa e sedimenti (Francesca Candilio) DOI: 10.57615/LG2022_21

3.5.  Reperti umani di interesse archeologico nelle collezioni dei musei (Cristina Cilli, Giacomo Giacobini, Giancarla Malerba) DOI: 10.57615/LG2022_22

3.6.  I reperti antropologici nel catalogo del patrimonio culturale: prospettive per la tutela e la valorizzazione (Maria Letizia Mancinelli) DOI: 10.57615/LG2022_23

 

  1. 4.      Norme, pratica e gestione

4.1.  I resti antropologici nelle previsioni del codice e della normativa di riferimento (Valeria Acconcia) DOI: 10.57615/LG2022_24

4.2.  Aspetti operativi della tutela dei resti antropologici alla luce del loro valore per le comunità (Valeria Acconcia) DOI: 10.57615/LG2022_25

4.3.  L’antropologo fisico nei ruoli del Ministero e nella regolamentazione delle professioni (Valeria Acconcia, Paola Francesca Rossi) DOI: 10.57615/LG2022_26

4.4.  Rapporti tra enti di tutela, istituti di ricerca italiani e laboratori stranieri (Luca Bondioli e Valeria Acconcia) DOI: 10.57615/LG2022_27

4.5.  Contesti di intervento e soluzioni operative (Paola Francesca Rossi, Valeria Acconcia) DOI: 10.57615/LG2022_28

4.6.  Inventario e catalogo: linee generali e applicazioni ai resti umani di provenienza archeologica (Maria Letizia Mancinelli – Maria Grazia Fichera) DOI: 10.57615/LG2022_29

 

Informazioni aggiuntive

Anno di Pubblicazione